ARENA
CINEMA 2012 a cura del Cineclub Detour
PROGRAMMA
DAL 30 GIUGNO AL 10 AGOSTO
sabato 30
giugno – DETOUR DOC ZONE
in
collaborazione con Paneikon
21.00 RIDING FOR JESUS
(Italia 2011, 54’, documentario) di Sabrina
Varani. Las Vegas. Una
comunità rigidamente religiosa che corre in moto lungo le highways
americane e vive tra le pieghe nascoste di una città scintillante e
sofferente. Storie di uomini e donne che raccontano un viaggio
dantesco; dall’inferno della violenza, della droga,
dell’alienazione, fino ad una nuova vita in cui si dedicano ad
aiutare homeless, drogati, prostitute.
La regista sarà
presente alla proiezione.
lunedì
2 luglio – RICORDANDO SERGIO CITTI
in
collaborazione con Schermaglie
20.45 DUE PEZZI DI
PANE (Italia, 1979, 116', commedia-drammatico) di
Sergio Citti. Con Vittorio Gassman, Philippe Noiret, Luigi Proietti,
Anna Melato.
Protagonisti
di Due pezzi di pane sono due suonatori ambulanti, Pippo e Peppe,
incarnazioni dell'ideale etico cittiano: amicizia-solidarietà tra
esseri dello stesso sesso, purezza dei sentimenti, anarchia,
filosofia del “sapessela gode”. Citti, con una messinscena a metà
strada tra la «favola surreale e il musical straccione», racconta
la loro vicenda dai felici e sognanti anni '50 agli squallidi e
disumanizzati anni '70. Due pezzi di pane è un film profondamente
pessimista sul futuro dell'esistenza umana, ma in esso la muta
tragedia di Ostia e il ghigno beffardo di Casotto si stemperano in
un'atmosfera nostalgica. La degradazione dell'umanità non è urlata,
ma malinconicamente rappresentata tramite i delicati ricordi del bel
tempo che fu e la dolorosa constatazione dell'irreversibile
precipitare degli eventi verso il baratro.
giovedì
5 luglio - DETOUR CULT
21.00 IL CAMERAMAN E
L’ASSASSINO (Belgio 1992, 95', commedia nera) di
Rémy Belvaux.
Ben si
guadagna da vivere commettendo omicidi: senza odio né rimpianti,
uccide un mucchio di gente tra pensionati, fattorini, poveracci e
simili; mai però, assolutamente mai, si spinge più in alto. Il
pazzo assassino ha anche accettato di essere seguito e ripreso da una
troupe televisiva, interessata a realizzare un reportage su un
personaggio d'eccezione come lui. Vengono filmate così tutte le
prodezze di Ben, contrappuntate dalle molte testimonianze dei suoi
vicini, nonché dai suoi stessi aforismi che rivelano una visione del
mondo brillante e tremenda. Film acerbo e brillante, ipnotico nel suo
disgustare e far riflettere, e soprattutto catturare (rendendo
complice) lo spettatore.
venerdì
6 luglio – VACANZE BASCHE
in
collaborazione con Ass. Euskara
21.00 AUPA ETXEBESTE!
(Forza Etxebeste!) (Euskara
2006, 97’, commedia) di
Asier Altuna e Telmo Esnal. Con Ramon Agirre, Elena Irureta, e Paco
Sagarzazu.
Il giorno
in cui la famiglia Etxebeste deve partire in vacanza, rimangono senza
un soldo. Spenderanno le ferie nascosti in casa per tenere alle
apparenze dei vicini del paese. Gli Etxebeste approfitteranno di
questo periodo per accusarsi, dirsi delle bugie e miserie ma allo
stesso tempo sarà la migliore vacanza della loro vita! Uno tra i
pochi lungometraggi prodotti interamente in lingua basca nel 2006. Ha
vinto diversi premi tra cui il X Terra Siena Film Festival. Altuna e
Esnal, i registi, hanno lavorato nel cinema in diversi ruoli finché
hanno deciso di lanciarsi loro alla regia. Negli ultimi anni hanno
diretto diversi cortometraggi con cui hanno vinto vari premi. Aupa
Etxebeste! è il loro primo lungometraggio.
sabato 7
luglio – DETOUR DOC ZONE
21.00 A MAO E A LUVA
(italia 2010, 80’, documentario) di Roberto Orazi.
Recife,
nord-est del Brasile: in una delle aree più povere del pianeta, un
ragazzo come tanti decide di aprire una biblioteca per bambini nella
favela cittadina. Sacrificando le sue poche risorse, compra libri
usati ed accoglie i ragazzi per qualche ora ogni giorno. Il suo nome
è Kcal, si definisce un “trafficante di libri” e le sue giornate
di cantastorie e bibliotecario ambulante sono raccontate dal talento
di Roberto Orazi (premiato al Festival di Roma lo scorso anno con
H.O.T. – Human Organ Traffic). Dietro questa storia, che sembra
tratta da un romanzo di un narratore favoloso della magia del
Sudamerica, Orazi non perde un dettaglio della natura lussureggiante,
della povertà da dopoguerra, dei visi che irradiano speranza e
paura, gioia e rassegnazione.
Il regista sarà
presente alla proiezione.
lunedì
9 luglio - DETOUR CULT
21.00 L’ULTIMO UOMO
DELLA TERRA (Usa 1968, 96’) di Ubaldo Ragona.
Il dottor
Robert Morgan (Vincent Price) sembra essere il solo uomo
sopravvissuto a una terribile epidemia che ha prima ucciso tutti gli
uomini e poi li ha riportati in vita come zombie. Tratto dal romanzo
Io sono leggenda di Richard Matheson, è fedele all’atmosfera cupa
e amara della fonte. Non convince sempre l’ambientazione che
vorrebbe essere “americana” e nemmeno la recitazione di Vincent
Price, che non sembra in sintonia con il personaggio, ma nell’insieme
il film è un quadro apocalittico e crudele di un mondo che ha
perduto tutto, compresi i sentimenti umani. L’edizione italiana del
film è attribuita a Ubaldo Ragona, mentre quella americana (non
dissimile) a Sidney Salkow che, secondo i più, è stato il vero
regista
giovedì
12 luglio –
DETOUR DOC ZONE
in
collaborazione con TodoModo film
21.00 I MALESTANTI
TRENT’ANNI DOPO (Italia 2003, 50’, documentario)
di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile e Marco Venditti.
A
trent’anni dall’uscita del film Diario di un maestro di Vittorio
De Seta, gli autori tornano sui luoghi delle riprese per scoprire le
storie dei protagonisti di allora. Attraverso le loro testimonianze
si ricostruisce l’esperienza di Diario di un maestro, sia in
termini personali che storico-sociali. Infatti, le storie dei
“malestanti” (così si definirono all’epoca i ragazzi del film)
raccontano anche i fenomeni e i mutamenti sociali che hanno
contraddistinto i quartieri popolari romani negli ultimi trent’anni.
a seguire
NICO D’ALESSANDRIA – UN DELIRANTE INSUCCESSO (Italia
2001, 28’, documentario) di Claudio Di Mambro e Marco Venditti.
Ritratto di Nico D'Alessandria.
Il
regista dell'underground romano racconta la sua visione del cinema,
il rapporto con il delirio e la follia. Premio AICS al
MaremmaDocFestival, Premio Shortvillage al Genova Film Festival,
Menzione Speciale della Giuria ad Arcipelago.
I registi saranno
presenti alla proiezione.
domenica 15
luglio - SUONI
E VISIONI DEL ROCK
in
collaborazione con Associazione Euskara
21.00 checkpoint rock: SONGS
FROM PALESTINE(Paesi Baschi/Palestina, 73’,
documentario) di Fermin Muguruza e Javier Corcuera.
Fermin Muguriza
racconta la ricchezza e la diversità della scena musicale
palestinese grazie alla collaborazione di cantanti come Habib Al Deek
e Muthana Sha'baan, ai rappers DAM e a Safaa Arapiyat, Le Trio
Joubran e il cantante soul Amal Murkus.
Fermin Muguruza è il
cantante dei Kortatu e dei Negu Gorriak, tra i gruppi baschi
militanti più rivoluzionari degli anni ’80. Collabora anche con i
Manu Chao.
lunedì 16
luglio - BENTORNATO “SDENGO”
in
collaborazione con Schermaglie
21.30 Zemanlandia
(Italia 2009, 55’, documentario) di Giuseppe
Sansonna. Zemanlandia
è un tuffo senza nostalgia in un passato che non c'è più, il
racconto di una storia collettiva, l'avvincente scalata di una
squadra sconquassata che partendo dal sottobosco della serie C sfiorò
la coppa Uefa: il Foggia Calcio di Pasquale Casillo. Una regione
intera ammira incredula un gruppo di calciatori sconosciuti diventati
improvvisamente dei burattini indemoniati nelle mani del loro
mangiafuoco che li muove a comando, Zdenek Zeman. Una città si
abbandona al delirio e trasforma lo stadio in un inferno dove a farne
le spese saranno miliardari blasonati che faticano a tenere il passo
dei satanelli. Dimenticate la retorica alla "Sfide" o
l'eroificazione d'accatto, Zemanlandia non addomestica né
strumentalizza, ma rende un omaggio autentico allo sportivo che fu
l'alfiere ineguagliato di una storia irripetibile.
Il regista sarà
presente alla proiezione.
giovedì
19 luglio -
THE
ENDLESS SUMMER SURF FILM FESTIVAL #1
in
collaborazione con MIKE COOPER
21.00
CRYSTAL VOYAGER 2nd
part remix live della colonna
sonora a cura di Mike
Cooper (Usa/Australia 1975, 25', film
psichedelico) di George Greenough e David
Elfick - Musica originale dei Pink Floyd.
La prima
parte è incentrata sulle attività di tre surfisti (interpretati da
loro stessi) sulla voce narrante di George Greenough. La seconda
parte del film, davvero memorabile, si basa completamente sulle
riprese di una telecamera montata su una tavola da surf, con immagini
rallentate girate all'interno della curva dell'onda. Il sottofondo
musicale di questi 23 minuti finali è composto interamente da Echoes
dei Pink Floyd, che concessero il brano in cambio della possibilità
di usare le immagini del film come sfondo per i loro concerti.
a seguire
LAST
HOPE (Usa 2009, 86', film musicale a episodi) a
cura di Andrew Kidman e Aaron Curnow (contiene corti di: Albert
Falzon, Jon Frank, Monty Webber, Richard Kenvin, Patrick Trefz,
Michele Lockwood and Andrew Kidman).
Un film
sul surf unico nel suo genere, sempre che si possa etichettare come
film questa "esperienza" sensoriale, costruita a partire da
16 cortometraggi sul surf quasi senza dialogo, selezionati da Kidman
and Curnow e sonorizzati da band come Bonnie Prince Billy, Sufjan
Stevens, Dirty Three, Explosions In The Sky, Mogwai and Holly
Throsby, solo per citarne alcune. Dall'inizio alla fine si è
trasportati in un viaggio sulle onde, attraverso gli occhi di
eccezionali filmmakers, che hanno reso il cinema surf una vera e
propria arte.
venerdì
20 luglio -
THE
ENDLESS SUMMER SURF FILM FESTIVAL #2
in
collaborazione con MIKE COOPER
21.00
MORNING OF THE EARTH (1971, 110’, road-movie
psichedelico) di A. Falzon. E' il racconto
senza parole, di un gruppo di surfers che si lasciano dietro tutto
per vivere in armonia spirituale con una natura incontaminata,
costruendosi le proprie tavole e le proprie abitazioni, allevando
animali, fumando erba e naturalmente facendo surf. Un viaggio lungo
le coste nordorientali dell'Australia, Bali e le Hawaii, alla ricerca
dell'onda perfetta. Il film, realizzato ai tempi della chiamata alle
armi di tanti giovani americani per la guerra in Vietnam, é di una
bellezza poetica mozzafiato ed é diventato una pietra miliare del
cinema surf.
sabato
21 luglio – RICORDANDO SERGIO CITTI
in
collaborazione con SCHERMAGLIE
21.00 STORIE
SCELLERATE (Italia, 1974, 93', commedia-drammatico)
di Sergio Citti. Siamo nella Roma papalina del
1800: Bernardino e Mammone vengono catturati e condannati a morte per
aver derubato un uomo. In cella i due raccontano alcune storie per
scontare le ore che li separano dal patibolo. La prima storia narra
del Duca di Ronciglione e di Nicolino che scoprono di essere stati
cornificati da alcuni ragazzetti del paese e persino dal parroco.
Nella seconda i protagonisti sono due pecorai che si scontrano in una
battaglia stile rusticano perché l'uno scopriva che l'altro gli
metteva le corna andando a letto con la moglie. La terza storia parla
di un prete a cui piace la bella vita e le donne e che, un giorno, a
causa di una delle ragazze, uccide il suo servo per vendetta. La
quarta ed ultima novella narra di un giovane che, corteggiando una
donna, viene ucciso dal marito e da un altro amante. La scena si
sposta in una specie di paradiso dove il Padreterno è un contadino
che punisce i tre per ipocrisia ed assolve il giovane pugnalato.
domenica 22
luglio - SUONI E VISIONI DEL ROCK
in
collaborazione con ROAD TO RUINS
21.00 CROLLO NERVOSO
(Italia 2008, 100’, documentario) di
Pierpaolo De Iulis. Nei primi anni degli anni
'80 ci fu un boom senza precedenti del "modello italiano",
nell'arte e nella cultura ma anche nel costume e nella vita di tutti
i giorni. Tra queste realtà trovano spazio gruppi musicali che
superata la fase più aspra e nichilista del punk, cercano nuovi
linguaggi e diffondono la loro attività in tutta la penisola: Gaz
Nevada, Litfiba, CCCP, Denovo, Diaframma, Neon, Underground Life,
Bisca, Pankow, Gang, Violet Eves, Rinf, Moda, Monuments, Art Fleury,
Kirlian Camera, Detonazione, Timoria, Frigidaire, Tango, Afterhours e
molti altri.
lunedì 23
luglio – DETOUR SPAZIO DOC
in
collaborazione con Schermaglie
21.00 santa
fiora SOCIAL CLUB (Italia 2010, 75’,
documentario) di Andrea Cocchi e Simone
Cristicchi.
“Dopo
la vittoria di Sanremo nel 2007 ho deciso di rimanere con i piedi per
terra. Anzi ho deciso di fare di più, di scendere sotto terra, in
una miniera”. Così
Simone Cristicchi ha presentato l’incontro con il coro dei minatori
di Santa Fiora in Toscana da cui è scaturito lo spettacolo
Canti di miniera, d’amore, di vino e anarchia. L’esperienza
artistica e umana rappresentata da questo lunga tournèe è diventata
un docufilm, Santa Fiora Social Club, che
Cristicchi ha ideato e diretto assieme ad Andrea Cocchi e dove il
filo conduttore sono le canzoni interpretate dal coro che, assieme ad
alcuni monologhi teatrali recitati da Cristicchi, raccontano
frammenti della vita dei minatori. Sacrificio, fatica e privazioni ma
anche un’ironia dissacratoria e libera espressa nell’atmosfera
gioiosa e solidale di una serata fra amici in osteria, dopo una lunga
giornata di lavoro. Il documentario esprime questa dimensione
alternando spezzoni dello spettacolo e del backstage, alla
ricostruzione della storia del coro dei Minatori e testimonianze
dirette per conservare e tramandare il valore di un patrimonio
culturale, storico ed umano che rischia di scomparire.
sabato 28
luglio – DETOUR A NORD
21.00 NASTY OLD PEOPLE
(Svezia 2009, 83', commedia-drammatico) di Hanna Sköld.
La storia
di una giovane skinhead neonazista che assiste a domicilio anziani
incattiviti dalla vecchiaia e malati terminali impauriti dalla
malattia.
lunedì 30
luglio – Novo Cinema da Bahia
in
collaborazione con Link 1.0 Conexão Audiovisual e Muovileidee
21.00 Estranhos
(Brasile 2010, 90’, commedia) di Paulo
Alcantara.Un musicista di strada, una
ex-prostituta e il marito geloso, due ladri, due bambini e una
insegnante. Tutti strani, tutto nello stesso posto.
venerdì 3
agosto – INDIE
DETOUR
In
collaborazione con Distribuzione Indipendente
21.00 FALENE (Italia
2009, 70’, commedia noir) di Andrei A.
Arcè. Due amici quarantenni e un colpo da
eseguire. Quel colpo che permetterà loro di cambiare vita e
abbandonare finalmente la mediocre realtà che li circonda, nella
quale da sempre sono invischiati e dalla quale mai hanno trovato la
forza di uscire. E allora l'incontro di sera, per strada. La
preparazione e le chiacchiere, che ci trasportano nel loro delirante
e paradossale mondo, ricco di piccole verità e grandi bugie: è il
racconto di un'esistenza che, per quanto cruda e violenta possa
essere, a guardarla da fuori è pura commedia. E infatti il colpo è
velleitario, assurdo, infantile... e lo spettatore ride fino
all'imprevisto.
sabato 4
agosto – INDIE SHORTS #1
In
collaborazione con Distribuzione Indipendente
dalle
21.00 La città nel cielo
(Italia 2009, 27’, fantascienza) di
Giacomo Cimini.
Siamo
alla fine del XXI secolo. Le città sono state abbandonate, l'aria è
ormai tossica e il sole è perennemente oscurato da una coltre di
smog. Il giovane Quinto è in fuga dal suo spietato padrone e sta
cercando rifugio nella leggendaria e irraggiungibile "Città nel
cielo". Ai è un'androide programmata per fornire prestazioni
sessuali, ma è in attesa di essere disattivata a causa di un guasto.
La sorte di Quinto e di Ai cambierà per sempre quando si
incontreranno in un fatiscente albergo gestito da un transessuale
insieme al figlio tossicodipendente.
Il corto
a Gennaio 2010 è uscito in Italia (su iTunes) raggiungendo il terzo
posto nella classifica dei film più visti, dietro Avatar e Iron Man.
Festival: 66th Mostra del Cinema di Venezia (Special event);
Utopiales 2009; Science + Fiction 2009; Future Film Festival 2010;
Nashville Film Festival 2010.
Pathos
(Italia 2009, 17 minuti, fantascienza) di Dennis Cabella, Marcello
Ercole, Fabio Prati.
La Terra
ha smesso di respirare. Il pianeta è soffocato sotto una coltre
sterminata di rifiuti. Il cielo, grigio di fumo, incombe sullo
scheletro della nostra civiltà. Uomini privi di pensiero e
sentimenti, dalla mente atrofizzata, consumano le giornate anelando
sogni sintetici. Il loro padrone è anche la loro più grande
creazione: Pathos. Il loro lavoro, la loro moneta. Ma l'immaginazione
ancora cova, silenziosa, nelle stanze perdute della mente di un
uomo...
Selezionato
a innumerevoli concorsi internazionali ha ottenuto prestigiosi
riconoscimenti.
Ultracorpo
(Italia 2011, 2’9, thriller, horror) di
Michele Pastrello.
Lo so.
"Loro" credono che io sia un pazzo, un violento. "Loro"
credono questo. O perlomenoquello che la scienza psichiatrica dice
loro di credere. Ma io so che non è così: io li ho visti.Sono
nascosti ovunque: nelle strade, nelle città, nelle campagne. Loro si
nascondono nelle fabbriche. Si nascondono persino nelle nostre case.
Ma io ho visto i loro occhi. Cercavano diimpadronirsi del mio corpo e
della mia mente. A quel punto ho sentito che dovevo difendermi, che
dovevo fare qualcosa. Io dovevo difendere la Legge Naturale
dell'Ordine. Ma lui mi sussurrava: noi siamo ovunque...
Festival:
Festival Internazionale del Cinema Fantastico Puchon (Selezione
Ufficiale); FantasyHorrorAward; Fantafestival; Roma3FilmFestival.
domenica 5
agosto –
INDIE shorts #2
In
collaborazione con Distribuzione Indipendente
dalle
21.00 Le Malinconiche pene del GROM
(Italia 2010, 4' 40", animazione)
di Paolo Gaudio.
Uno
strambo e bizzarro pupazzo meccanico tenta la fuga da una piccola
scatola che lo tiene prigioniero, mentre un misterioso aguzzino
osserva i suoi sforzi, compiaciuto.
Festival:
Sitges - Festival Internacional de Cinema de Catalunya (Spagna -
Ottobre 2010); ToHorror Film Festival (Italia - Ottobre 2010);
Clermont Ferrand Film Festival Market (Francia - Febbraio 2011)
Senza
Testa (Italia 2009, 4' 51'', animazione)
di Michele Bernardi
Il
protagonista, un eccentrico collezionista di teste che Michele
Bernardi ci presenta in forma di romanzo: "Ho cominciato da
bambino, così come si fa con gli insetti, le farfalle o i
francobolli. Le raccoglievo nei giardini pubblici abbandonate
nell'indifferenza, in chiesa, dove cantavo nel coro, dopo che i
devoti erano tornati alle loro faccende, le trovavo nella solitudine
dei magazzini tra l'odore della trielina e della lana, nei bar e nei
cortili delle villette a schiera. Poi mi mettevo a schedarle una per
una, non per il colore, la provenienza, il sesso o l'età, ma per gli
stati d'animo in cui erano state lasciate: ansia, indifferenza,
paura, tante teste della solitudine. Quarant'anni a raccogliere
teste, di bambini soli o viziati, impiegati distratti, mariti
indifferenti e mogli stanche, preti ed eretici. Tutti, ma proprio
tutti portavano in faccia lo stesso ghigno di tristezza. E nessuno
mai ha reclamato indietro la propria testa".
Festival:
Piccolo Festival dell'animazione, Udine; Pesarofilmfest, Pesaro;
Trick animation film festival, Milano; Fest Anca, Stanica Zilina
Slovacchia; Animasivo, Messico; Festival dell'animazione, Strasburgo.
Percorso#0008-0209
(Italia 2009, 5’ 35’’, animazione)
di Igor Imhoff
Quando
tutto è ormai avvolto dalla nebbia e dall'oscurità della memoria il
gioco delle figure si alterna in un mondo in cui i segni e le figure
sono ormai offuscati. Solo una piccola scintilla permette ad una
bambina di intraprendere un imprevedibile percorso...
Festival:
Best Veneto Short al circuito off 2009; Rtp Onda Curta Prize al
Circuito off 2009; Best European Short Film Animation al Go Short
Festival - 2010 – Olanda; Premio Video arte Maurizio Cosua al
Premio Pasinetti 2011 – Venezia;Magmart VI International Videoart
Festival 2011
Percorso#0007-0308
(Italia 2008, 5’ 07’’, animazione)
di Igor Imhoff
Cosa
farebbero i disegni se si muovessero? Questa domanda è lo spunto per
il "Percorso#0007-0308". Come in un gioco, le figure che
affiorano a poco a poco come dei ricordi lontani, si muovono ed
agiscono le une nelle altre alternandosi in uno strano mondo di
segni. Tutto è calmo e silenzioso, fino a quando nella stanza di un
bambino ha inizio uno bizzarro percorso...
Festival:
Circuito off 2008; Premio RTP2 Ondacurta.
Contrappassouno
(Italia 2006, 7’5’’, animazione) di
Matteo Giacchella e Massimo Niba Barbini
Un luogo
sospeso nel tempo, un mondo parallelo dove oggetti e macchinari
godono di una vita propria all'interno di un ufficio dimenticato, in
cui gesti ed azioni si ripetono all'infinito, mentre l'unico contatto
con l'esterno viene dato dalle radiazioni prodotte da un scatola
infernale in grado di manipolare le menti e mistificare la realtà'.
Contrappassouno è un corpo estraneo che assorbe energia all'interno
del nostro cervello, un limbo in cui si mescolano falsi miti ed anime
perse, frequenze perverse, ingranaggi rugginosi e dannazioni sparse.
Benvenuti cari telepeccatori.
Selezionato
a innumerevoli concorsi i ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti.
Il Circo
dei Fratelli Nibowsky (Italia
2005, 4’ 40’’, animazione) di Matteo Giacchella e Massimo Niba
Barbini
Serie di
gag comiche a passo uno...
Tinnitus#1
(Italia 2007, 3’45’’) di Michele
Bernardi
Tanti
pensieri affollano, come un suono misterioso, la mente di un uomo la
mattina davanti allo specchio.
J
(Italia 2009, 4’, animazione) di Virgilio
Villoresi.
Una
soluzione compositiva metafisica sul rapporto tra animazione
bidimensionale e tridimensionale e una riflessione sulla filosofia
tao ambientata in un mondo di ceramiche optical dagli echi
dechirichiani. Festival: Vincitore Teknemedia 2010 Roma, Miami Art
Basel 2010 Miami, Ny Children Film Festival 2010 New York, Animator
Festival 2009 Poznan, Sezione Sperimentale Magma 2009, Buenos Aires
festival animation, Balkanima 2009 Belgrado, Festival les Nuits
Magiques 2009, Mumia Underground Belo Horizonte 2009 Brasil,
Interfilm 2009 Berlin, Castelli Animati 2009 Roma, Animateka 2009
Lubiana, Piccolo Festival d'Animazione 2009 Udine, Future Film
Festival 2010 Bologna, Montra Animation film festival 2010 Lisbona,
A-Tube Global Animation Festival 2010 Varese, REWF 2010 Roma.
lunedì 6
agosto – Detour FAR East
in
collaborazione con CIFA, Chinese Independent Film Archive
21.00 The Search
(Cina/Tibet 2009, 110', v.o. sott.ita) di
Pema Tseden.
Un
regista, in compagnia di un amico e di un uomo d'affari che gli fa da
guida, partono alla ricerca di un attore e di un'attrice che possano
interpretare il Principe Drimé Kunden e la principessa Mande Zangmo.
In un villaggio famoso per le sue rappresentazioni di Opera tibetana,
il regista trova una ragazza, candidata ideale per la parte della
principessa. La sua voce melodiosa emoziona tutti. La ragazza però
accetta di recitare solo alla condizione che il regista e il suo
amico le ritrovino l'ex-fidanzato, che in passato aveva interpretato
la parte del principe con lei. L'iniziale ricerca di un cast di
qualità si trasforma così in una complessa ricerca sia esterna che
interiore, dai molteplici significati esistenziali e spirituali.
Pema Tseden, figlio di
pastori nomadi tibetani, è il primo regista in Cina a realizzare i
suoi film in lingua tibetana.
martedì 7
agosto –
INDIE DETOUR
In
collaborazione con Distribuzione Indipendente
21.00 Quijote
(Italia 2006, 75', docufiction-storico) di Mimmo
Paladino. Con Peppe
Servillo, Lucio Dalla, Ginestra Paladino, Remo Girone, Alessandro
Bergonzoni, Edoardo Sanguineti, Enzo Moscato, Roberto De Francesco.
L'Hidalgo
della Mancha rinasce a nuova vita ripercorrendo episodi canonici ed
apocrifi. Gli orizzonti visivi e sonori si intrecciano fino a
confondersi in incroci spazio temporali dove cavalieri erranti del
passato e del presente incontrano poeti, maghi, fanciulle,
imperatori.
Le
musiche originali sono di Lucio Dalla mentre i brani Nest of machines
(swarm mix) e Nest of machines (chamber mix) sono di Edison Woods.
Mimmo
Paladino è nato nel 1948 a Paduli, presso
Benevento. Pittore, scultore, creatore di scenografie. Le sue opere
arricchiscono le principali collezioni pubbliche e private del mondo,
fra cui il Museum of Modern Art e il Guggenheim Museum a New York e
la Tate Gallery a Londra. Quijote è il suo primo film.
giovedì 9
agosto –
Indie Toons
21.00 Sita
Sings the Blues (Usa 2008, 82', musical
d’animazione) di Nina Paley.
Sita
Sings the Blues è un film d'animazione. Racconta la storia di Sita,
sposa di Rama (nella religione induista è il settimo avatar di
Vishnu), in parallelo con quella di una giovane donna americana. Il
tutto scandito da siparietti musicali costruiti sulle canzoni di
Annette Hanshaw, una delle prime grandi interpreti jazz degli anni
'20.
venerdì 10
agosto – Detour CULT
21.00 detour
(USA 1945, 67', noir) di Edgar G. Ulmer.
Film
oggetto di studio e di culto da parte dei più grandi cineasti, tra i
quali Martin Scorsese, girato in 6 giorni e in due soli ambienti,
Detour è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già
assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all'espressionismo
tedesco, realizza una lenta, inesorabile, discesa all'inferno, con un
film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano,
perdipiù utilizzando attori sconosciuti. Da incorniciare la sequenza
finale filmata in un unico piano sequenza di 5 minuti.
LE ASSOCIAZIONI
PARTNER
Schermaglie.
Schermaglie è una rivista online che nasce alla fine del 2005 con il
proposito di diventare un luogo di riflessione e di azione a partire
dal cinema. Di raccontare i
cambiamenti in atto nella realizzazione e nella visione dei film. Ma
anche di essere uno spazio di confronto sulle questioni del nostro
tempo, oltre il cinema.
Associazione
Euskara. L’associazione culturale Euskara è
una associazione senza scopo di lucro ed ha per oggetto la
promozione, divulgazione e conoscenza dell’euskara e della cultura
basca e lo scambio con le diverse culture presenti in Italia.
Distribuzione
Indipendente. Distribuzione
Indipendente è la nuova realtà distributiva per il cinema
indipendente, d'autore e di genere. È un progetto atipico e
dinamico, nato dalla volontà di promuovere e rilanciare una
cinematografia "altra", creativa e vitale, molto spesso
sconosciuta al pubblico perché fatica ad ottenere un'adeguata
visibilità.
Mike
Cooper. Nato a Reading GB nel 1942, è
musicista, compositore, cantante, autore, improvvisatore, chitarrista
slide, "collagiste" del suono, artista radiofonico,
architetto del suono e performer per film muti. Ha inciso numerosi
dischi e colleziona camicie hawaiiane.
Road
to Ruins Film Festival. Il
Festival, che prende
il nome dal quarto Lp dei Ramones, si propone di raccontare il rock
attraverso le immagini.
Un festival che “puzza” di anni
Settanta, caratterizzato da un palcoscenico che è anche schermo
cinematografico, con lo sguardo che si estende sull'intero universo
musicale, il quale ha come fulcro il rock in tutte le sue
derivazioni.
Associazione
Muovileidee. L’associazione, nata nel 2005,
si occupa della creazione di eventi in vari campi artistici.
L’associazione Muovileidee crede nell’importanza della
valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e nel confronto
con culture differenti. Link 1.0 Conexão
Audiovisual è il progetto con il quale
Muovileidee vuole dare agli studenti delle scuole
di cinema del mondo la possibilità di incontrarsi, stimolando una
rete di interscambio, cooperazione e produzione tra i giovani e i
registi internazionali più affermati.
CIFA.
Istituzione non-profit fondata nel 2008 a Pechino, che si occupa
della promozione del cinema indipendente cinese. Il CIFA si dedica a
sviluppare programmi internazionali di scambio di film allo scopo di
arricchire la cultura cinematografica locale e collabora con festival
di cinema, spazi espositivi, cineclub e istituzioni in giro per
il mondo. La direttrice del CIFA, Zhang Yaxuan, è esperta di
documentari indipendenti cinesi, film-maker e produttrice.
Creative
Commons. Organizzazione internazionale no
profit che offre opzioni di diritto d'autore per autori e artisti.
Paneikon.
Nasce nel 1988 allo scopo
di realizzare documentari a carattere naturalistico, scientifico,
culturale e di attualità socio-politica, e rapidamente diventa uno
dei maggiori punti di riferimento per la produzione di documentari
nel panorama italiano. Ha coprodotto e collaborato con le più
grandi società nazionali ed internazionali televisive. Paneikon è
sostenuta dai finanziamenti allo sviluppo del Programma MEDIA e dai
contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.